II nome Grotti deriva evidentemente dalla morfologia del territorio e dalla presenza di eremiti, i quali avevano popolato numerose grotte di tutto il territorio della Valnerina. Il centro si presenta composto di due nuclei distinti: il primo, in cui si individuano i resti di una torre e di mura; il secondo in posizione più alta dove si trova la chiesa dell`Addolorata.

La Chiesa di Santa Maria delle Grazie, detta dell’Addolorata, fu fondata nel XIV secolo. La distribuzione irregolare dell’ambiente riflette l’uso dell’edificio come oratorio di confraternita. Proprio queste caratteristiche, documentano la vita socio-religiosa in ambito rurale fra quattrocento e cinquecento.

L’interno conserva interessanti affreschi. A sinistra, entro una nicchia Madonna con bambino e i SS. Antonio e Bernardino del 1548; a destra San Sebastiano, San Rocco, S. Antonio da Padova, collegabili all’ambiente de Lo Spagna; Santa Lucia del 1548. Nella parete di fondo un’ edicola murata con affreschi del Maestro di Eggi.