Il Casale Castellano offre uno dei panorami più suggestivi sul paese di Roccaporena, si avrà l’impressione di toccare con mano il misterioso Scoglio Sacro di Santa Rita.

Presso Casale Castellano a nord-ovest dell`altopiano di Ocosce sono stati effettuati numerosi ritrovamenti: are e blocchi squadrati ed un`ara funeraria di calcare locale con una lacunosa iscrizione perché, riutilizzata come vasca, è stata scavata sul lato destro e il foro di uscita dell`acqua cade al centro della faccia iscritta.

La mancanza di rinvenimenti archeologici nel sito di Cascia, mentre l`altopiano è costellato, per tutta la sua estensione, di murature sommerse, porta ad ipotizzare che l`altopiano sia stato abitato in periodi anteriori alla fase di urbanizzazione del sito dell`attuale Cascia.

L`aspetto più interessante di questo luogo è però costituito da una serie di strutture che si estendono da est ad ovest per almeno 800 metri, da riferire a successive stratificazioni che sembrano numerose e prolungate nel tempo, a quote oscillanti tra m 931 e 912 terminano ad ovest con uno sperone di roccia a picco sulla Valle del Fiume Corno. Il casale si eleva su di una piattaforma quadrangolare il cui terrazzamento ovest è caratterizzato da un`opera poligonale rettilinea con riprese in laterizio, di cui emerge fuori terra un solo filare di pietra, al quale è addossato un pavimento a piccoli blocchi di calcare locale. Sembra trattarsi di uno dei tanti antichissimi recinti fortificati riscontrabili in tutta la zona.